La storica baita in legno proviene dalla vicina valle di Gleirschtal nel Parco Naturale del Karwendel e in passato fungeva da casa per i boscaioli. Oggi ospita una moderna esposizione sull'uso del legno, sia storico che contemporaneo, sulla vita e il lavoro dei boscaioli di un tempo e di oggi, sulla rete ecologica e, naturalmente, sulla diversità naturale delle foreste montane.

La nuova sede del Museo della Baita dei Boscaioli è anch'essa intrisa di storia. L'area del 'Länd' in cui si trova, prende il nome dalla parola 'Anlanden', ovvero il portare a riva il legname che i boscaioli fluivano lungo il torrente Gleirschbach e il fiume Isar. A quel tempo l'Isar era arginato qui per creare un lago poco profondo circondato da un grande deposito di legname. La baita dei boscaioli fu originariamente costruita nel 1913 nella valle di Gleirschtal.

Un maestro falegname locale, Alois Seelos di Scharnitz, acquistò la baita poco prima che fosse destinata alla demolizione e fu ricostruita nel Länd.

Durante una piacevole visita guidata attraverso il museo, avrete l'opportunità di conoscere i tempi passati e di fare confronti con l'attuale attività forestale. Come piccolo trattamento,